La Microchirurgia
è una tecnica chirurgica che utilizza sistemi di ingrandimento ottico che
consentono una visione molto dettagliata di strutture anche molto piccole.
Infatti il microscopio
operatorio , inventato per la prima volta da Nylen
nel 1921, nelle versioni più moderne consente una visione ingrandita fino a 30
volte.
In
particolare la distanza focale, ossia la distanza alla quale è possibile
mettere a fuoco l'immagine, è di circa 40 cm. Questo consente all'operatore di
visionare l'immagine attraverso le lenti del microscopio, e contemporaneamente
mantenere le mani al di sotto ed agire sulla struttura stessa


Esiste anche
la possibilità di utilizzare delle Loupes, od
occhiali che ingrandiscono da quattro fino ad 8- 10 volte

Naturalmente
va considerato che in tal modo il campo operatorio, ad esempio a circa 10- 15
ingrandimenti è del diametro di una moneta da 2 euro; se si sale a 30
ingrandimenti il diametro sarà di una moneta da 1 euro.
In tali condizione il minimo movimento della mano, porterà lo
strumento velocemente al di fuori del campo operatorio stesso, e solo il lungo
allenamento tecnico consentira’ all'operatore una
capacità idonea.
Gli
strumenti utilizzati sono piccole pinze, forbici, tutte spesso di una lunghezza
molto limitata,10- 12 cm, così piccole da stare agevolmente nel palmo di una
mano

Per ciò che
concerne i fili di sutura si tratta di diametri molto sottili, soprattutto al
confronto dei fili normali per la chirurgia tradizionale; si può dire che un
filo per microchirurgia di 9- 10 zeri, ha un diametro di circa 1/3 di un
capello umano, ossia 30 micron

Se si prende
in considerazione che la microchirurgia consente la ricostruzione ossia il
ricollegamento di due monconi di un vaso, come un'arteria del diametro di 1
mm.(come è in realta’ un’arteria di un dito in un
bambino), posizionando su questo diametro 8 punti singoli

In tal modo sarà possibile mediante questo collegamento
ripristinare l'apporto sanguigno vascolare sia arterioso che venoso (si
consideri che l arteria porta il sangue nell’ organo e
la vena lo riporta via dopo che è stato utilizzato per nutrire )anche di un
singolo dito di una mano, amputato totalmente,ossia
totalmente distaccato dal corpo,sua sede originale :
mediante questa tecnica si realizzano i cosiddetti reimpianti di arto o
di segmento di arto, come un dito, una mano, un braccio.
L’utilizzo della Tecnica Microchirurgica nell’ambito
della Chirurgia della Mano garantisce i seguenti vantaggi:
1.Il
rispetto assoluto delle strutture anatomiche coinvolte.
2.La
ripresa funzionale immediata .
3.Intervento
immediato e risolutivo (e non tramite un successivo intervento) di complicanze
o errori imprevisti mediante ricostruzione microchirurgica.